Mutuo, cosa offre Poste se lo trasferisci da lei nel 2025: che opportunità

Chi non è soddisfatto del proprio mutuo potrebbe valutare un cambiamento, ecco qual sono le condizioni previste da Poste Italiane nel 2025.

Le spese che ognuno di noi si trova a gestire sono sempre troppe, la situazione non può però che peggiorare se a queste si deve aggiungere un costo fisso come quello previsto per il mutuo, che comporta la necessità di mettere da parte sempre una cifra ad hoc. In un periodo come questo è normale essere preoccupati all’idea di non poter mancare questo appiuntamento, a maggior ragione se si rientra tra le persone che ne hanno scelto uno a tasso variabile, con il rischio che la rata potesse aumentare nel corso del tempo.

Chi si trova in difficoltà al momento non dovrebbe comunque abbattersi, è possibile comunque trovare una soluzione alternativa che può rivelarsi davvero profilifica, senza andare incontro a problemi. Si potrebbe infatti valutare l’idea di trasferire il finanziamento presso un’altra sede, magari già con l’anno nuovo ormai prossimo. Perché non spostarlo presso Poste Italiane? Le proposte possono essere davvero allettanti.

La proposta di Poste Italiane per chi sposta il mutuo

È in crescita il numero di italiani che negli ultimi mesi hanno deciso di trasferire il proprio mutuo perché non ritenevano più sostenibili le condizioni a cui avevano aderito in un primo momento. Non è detto che lo abbia fatto solo chi ha un mutuo a tasso variabile, stanco delle continue variazioni, si tratta di una scelta che può avere compiuto anche a chi ne aveva uno fisso, magari perché non risciva più a gestire una cifra comunque elevata.

Questa soluzione può essere disponibile non solo cambiando banca, ma anche passando a Poste Italiane, che per azioni come queste è assimilabile a un vero e proprio istituto di credito. In casi simili si attua così quella che viene definita surroga, ovvero il trasferimento di un vecchio mutuo con modalità differenti, sia per quanto riguarda l’importo da pagare, sia per la durata e il tasso di interesse. Si prevede una formula ad hoc che prende il nome di Mutuo BancoPosta Surroga, da valutare con un appuntamento con un addetto, in cui si cercherà di trovare la migliore soluzione (è possibile prenotare online attraverso il sito o contattando il numero verde  800.211.290).

Gli aspetti positivi sono davvero diversi e da non sottovalutare:

• non è prevista alcuna spesa, secondo la normativa vigente relativa ai mutui;
• condizioni chiare e senza sorprese per tutte le fasce di importo;
• il mutio che si andrà a richiedere sarà per un importo pari al debito residuo del mutuo originario che intendi surrogare, da 50.000 euro fino all’80% del valore dell’immobile;
• non è prevista alcuna commissione in caso di estinzione anticipata/riduzione.

In caso di necessità o problemi in corso d’opera è inoltre possibile usufruire dell’opzione Sospensione Rata (tasso fisso e variabile) e Opzione Flessibilità Durata (solo tasso variabile). Queste consentono di saltare una rata, ma anche di variare la durata, se si avverte questa esigenza. Unica condizione richiesta è quella di avere un’anzianità di almeno 12 mesi del precedente mutuo e una durata dai 10 ai 30 anni.