In arrivo un bonus che non ha quasi nessun precedente nella storia italiana: pensato e costruito per i dipendenti, ecco di cosa si tratta
Troppo spesso si sente parlare di aziende che perseguono il solo obiettivo di generare maxi profitti grazie alle proprie risorse, allo scopo di arricchire ulteriormente i pochi che ricoprono i ruoli di vertice. Di rado, invece, succede che i dipendenti siano messi al centro del progetto, che il loro duro lavoro sia gratificato nel modo più concreto possibile: un maxi bonus in denaro.
Ebbene sì, sembrerebbe questa la prospettiva che si apre all’orizzonte per moltissimi lavoratori italiani: finalmente, anni di sacrifici potrebbero essere ripagati con una riconoscenza che non è fatta di sole parole vuote: 550 euro lordi in arrivo, moltiplicati per ogni anno di anzianità passato nello stesso luogo di lavoro. Anche un tentativo di tenersi stretti i dipendenti storici che hanno “costruito” l’azienda e i profitti che negli anni ha concretamente generato. Ecco di cosa stiamo parlando, scopri subito se sei tra i fortunati.
Non è un bonus che riguarda tutti ovviamente, solo alcuni potranno approfittarne nel prossimo futuro, ma di sicuro apre uno squarcio importante che potrebbe far diventare questo caso eccezionale, la regola. Ecco di cosa si tratta.
Un simile bonus ha uno scopo ben preciso: “non dimenticare le radici e guardare al futuro valorizzando il contributo di ciascuno”, come ha affermato l’ideatore di questo particolare incentivo. Un tentativo sicuramente riuscito, volto a rafforzare il legame e la motivazione che permettono di sentirsi parte di un tutto, in realtà spesso gigantesche che, altrimenti, nella maggior parte dei casi rischiano di condurre verso uno stato di alienazione, non tanto dissimile da quella perfettamente dipinta da Elio Petri nel suo capolavoro “La classe operaia va in paradiso“. Ma qui si parla di tutta un’altra storia, probabilmente agli antipodi con quella del film con protagonista Gian Maria Volonté. Si è davanti a un caso unico di riconoscenza verso un’intera classe di lavoratori, ecco quali.
Stiamo parlando dell’azienda Bonacina 1889, realtà comasca con sede a Lurago d’Erba, simbolo del design artigianale italiano. Per festeggiare un traguardo storico, 10 milioni di euro di fatturato, è stato stanziato un generoso bonus per i circa 100 dipendenti, a testimonianza di una cultura aziendale che valorizza le persone e il lavoro di squadra.
Una strada controcorrente, a tratti rivoluzionaria. L’azienda ha deciso di riconoscere concretamente l’impegno quotidiano dei suoi collaboratori, distribuendo un bonus una tantum di 550 euro lordi per ogni anno di anzianità in azienda. Si tratta di un gesto che “va ben oltre il valore economico”, come sottolinea l’azienda, ma ha l’ambizione di rappresentare un “segno tangibile di una cultura che mette al centro relazione, fiducia e riconoscimento del lavoro condiviso”.
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