Pollo bianco o giallo? Non facciamoci ingannare dal “sentito dire”, ecco la verità!

Chi non ama il pollo? Versatile e saporito, è uno degli alimenti più consumati al mondo. Che tu lo preferisca arrosto, alla griglia, in padella o fritto, questo tipo di carne è perfetto in molte occasioni e ha tanti benefici per la salute: è infatti ricco di proteine, facile da digerire e con pochi grassi, il che lo rende ideale per chi vuole mantenersi in forma. Ma ti sei mai chiesto perché ci siano polli bianchi e polli gialli? Scopriamo insieme le differenze tra questi due tipi di carne, così potrai scegliere quella più adatta alle tue esigenze.

Pollo Giallo e Bianco
Pollo Bianco e Giallo le differenze – INL.it

Polli bianchi e polli gialli: da cosa dipende il colore della carne?

Se hai mai notato la differenza tra il pollo bianco e quello giallo, avrai forse pensato che sia solo una questione estetica. In realtà, questa variazione di colore è influenzata soprattutto dall’alimentazione dell’animale. I polli che si nutrono principalmente di mais tendono ad avere una carne di colore più giallo, poiché il mais contiene carotenoidi, responsabili della sfumatura più dorata. Invece, i polli alimentati con grano e sorgo sviluppano una carne dal colore più chiaro e uniforme.

Questo dettaglio apparentemente insignificante nasconde però delle differenze anche in termini di sapore e consistenza. La carne bianca, generalmente, ha un sapore più delicato e una consistenza più morbida rispetto a quella gialla, che è invece un po’ più soda e dal gusto leggermente più intenso. Entrambe le varianti offrono vantaggi diversi, perciò la scelta tra pollo bianco e pollo giallo dipende soprattutto dalle tue preferenze personali.

Polli ruspanti, biologici e da allevamento intensivo: quali differenze?

Un’altra distinzione importante è quella tra il pollo ruspante e quello da allevamento intensivo. Spesso, vediamo il pollo giallo associato all’idea di pollo ruspante o allevato all’aperto, ma questo non è sempre vero. Il pollo ruspante è cresciuto in spazi più aperti, liberi di muoversi e nutrirsi di ciò che trova, come erba, piccoli insetti e semi. Grazie a questa libertà di movimento e a una dieta più naturale, il pollo ruspante ha carni più sode e un sapore più deciso rispetto ai polli da allevamento intensivo.

Pollo
Pollo Giallo e Bianco le differenze – INL.it

Inoltre, se vuoi assicurarti di acquistare un pollo il più possibile sano, tieni d’occhio la certificazione biologica. I polli biologici sono allevati con alimenti privi di pesticidi e senza l’uso di antibiotici o ormoni, il che li rende una scelta più naturale e salutare. Anche qui, la scelta dipende dalle tue preferenze e dalle tue necessità alimentari, ma è sempre utile conoscere le differenze per fare acquisti consapevoli.

Scegliere il pollo migliore: cosa controllare al momento dell’acquisto?

Per assicurarti che il pollo sia fresco e di qualità, oltre al colore fai attenzione ad alcuni dettagli:

  • Consistenza: La carne deve essere soda al tatto, senza punti molli o visibilmente secchi.
  • Colore: Sia che sia bianca o gialla, evita carni con sfumature grigie o che sembrino ossidate, poiché potrebbero indicare un prodotto vecchio.
  • Odore: Un pollo fresco non ha odori particolarmente forti o sgradevoli. Se noti un sentore pungente, probabilmente non è più buono.

Controllare l’etichetta è un altro passo importante: ti dà informazioni sull’origine del pollo e, se biologico o ruspante, troverai specifiche certificazioni che ti assicurano sulla qualità dell’allevamento.

Un errore comune: lavare il pollo crudo

Un’abitudine che molti hanno prima di cucinare il pollo è quella di sciacquarlo sotto l’acqua corrente. Potrebbe sembrare un’ottima idea per igienizzarlo, ma in realtà è un gesto che può rivelarsi rischioso. Il pollo crudo potrebbe essere contaminato da batteri come la Salmonella o il Campylobacter, pericolosi per la salute se ingeriti. Sciacquando il pollo, questi batteri possono schizzare sulle superfici della cucina, contaminando altri alimenti o utensili.

La cosa migliore da fare è evitare il risciacquo e assicurarsi di cuocere il pollo a temperature elevate. La cottura è infatti il modo più sicuro per eliminare eventuali batteri, mentre il lavaggio non aggiunge alcun beneficio igienico.

In sintesi: quale pollo scegliere?

Sia il pollo bianco che quello giallo possono essere ottime scelte in base alle tue preferenze di gusto. Se cerchi una carne dal sapore più delicato e morbido, allora il pollo bianco potrebbe fare al caso tuo. Se preferisci un gusto più deciso e una consistenza più soda, opta per il pollo giallo. Per quanto riguarda la qualità, il pollo ruspante o biologico è senza dubbio una scelta più sostenibile e sana, ideale per chi desidera consumare un prodotto meno trattato.

In ogni caso, assicurati sempre di acquistare carne fresca, con una buona consistenza e priva di cattivi odori. E soprattutto, tieni a mente che il miglior modo per cucinare il pollo in sicurezza è cuocerlo a una temperatura adeguata, evitando di lavarlo.

Curiosità: il ruolo del pollo nella nostra dieta

Il pollo è un alimento amato per la sua versatilità e per il basso contenuto di grassi, e non è un caso che sia consigliato nelle diete di atleti, bambini e anziani. Ricco di proteine e con poche calorie, aiuta a mantenere la massa muscolare senza appesantire. Inoltre, è una fonte di nutrienti importanti come le vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo energetico.

Dunque, la prossima volta che vai a fare la spesa e ti trovi davanti al banco dei polli, potrai scegliere consapevolmente tra il bianco e il giallo, considerando non solo il prezzo ma anche le tue preferenze e il tipo di alimentazione che vuoi seguire.

Sei curioso di scoprire altri segreti legati agli alimenti di uso quotidiano?

 

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