Controlla subito il tuo estratto conto: in questi casi la banca deve restituirti un mucchio di soldi

E’ bene controllare periodicamente il proprio estratto conto per appurare che non ci siano stati movimenti sospetti. Se noti un certo dettaglio, allora la banca dovrà restituirti un bel po’ di soldi.

Quanti di noi scaricano l’estratto conto con regolarità? Probabilmente nessuno. Intanto sul nostro conto ci mettiamo solo le mani noi, giusto? No, sbagliatissimo: pure la banca ci mette le mani visto che lo gestisce e può succedere che la banca commetta qualche errore e ci addebiti spese non dovute.

uomo e donna che esultano
Controlla subito il tuo estratto conto: in questi casi la banca deve restituirti un mucchio di soldi/istitutonervilentini.it

Controllare l’estratto conto con regolarità – almeno ogni due settimane – serve non solo per tenere sotto controllo le nostre uscire ed, eventualmente, aggiustare il tiro ma, soprattutto, per appurare che non siano stati effettuati movimenti sospetti a nostra insaputa, che qualche cyber criminale non sia riuscito ad accedere al nostro conto.

Oltre a questo, come precisato in precedenza, occorre anche tenere sotto controllo i movimenti stessi della banca che, per errore, potrebbe farci degli addebiti errati o in misura superiore al dovuto. In particolare in questi giorni controlla un certo dettaglio: alcune persone hanno ricevuto ingenti rimborsi dal proprio istituto di credito e potresti averne diritto anche tu senza saperlo.

Rimborso bancario: in questo caso ti spettano tanti soldi

Nemmeno le banche sono infallibili e, purtroppo, qualche errore possono commetterlo pure loro. Solo che ci sono di mezzo i nostri soldi ed è per questo che dovremmo stare particolarmente attenti. Controlla subito il tuo estratto conto e se noti un certo dettaglio allora è il momento di chiedere il rimborso.

persona con delle banconote di euro in mano
Rimborso bancario: in questo caso ti spettano tanti soldi/istitutonervilentini.it

Siamo soliti pensare che le banche non possano mai sbagliare. Magari fosse così. Purtroppo a volte sbagliano pure loro e, nonostante ormai sia praticamente tutto computerizzato anche i loro sistemi possono andare in tilt e commettere qualche pasticcio. Di recente è accaduta una cosa simile e diversi correntisti si sono visti addebitare spese immotivate. In particolare alcuni si sono visti addebitare la somma di 90 euro a causa del mancato pagamento di una rata della carta di credito.

Chiunque abbia la carta di credito sa che questo non è possibile in quanto il pagamento rateizzato avviene tramite RID, cioè in modo automatico: è la banca che, di mese in mese, scala l’importo dovuto. Di conseguenza il ritardo nel pagamento non era colpa del correntista ma era colpa del sistema bancario che era andato in tilt. Pertanto tale penale di 90 euro era assolutamente ingiustificata.

Lo ha ribadito anche il Collegio dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) di Milano che ha condannato l’istituto bancario in questione il quale ha dovuto rimborsare i correntisti coinvolti e farsi carico di tutte le spese di procedura. Dunque controlla immediatamente che non ti siano stati fatti addebiti di questo tipo per errore e, nel caso, non esitare a contattare la tua banca. Nel caso si rifiutassero di rimborsarti, a quel punto potrai rivolgerti all’Arbitro Bancario Finanziario

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