L’Inps, attraverso un messaggio dei giorni scorsi, ha comunicato di aver avviato l’iter di sospensione di alcune prestazioni economiche per alcuni cittadini.
Lo scorso 4 dicembre, l’Inps ha diramato una comunicazione che riguarda i percettori di alcune prestazioni economiche collegate al reddito. L’Istituto di previdenza sociale ha spiegato che, nel caso in cui, i titolari delle prestazioni in questione non comunichino la propria situazione reddituale può scattare la sospensione.

In realtà, il procedimento per la sospensione della misura è già stato avviato per coloro i quali non hanno provveduto alla comunicazione, individuati attraverso dei controlli mirati effettuati dai funzionari dell’Inps. È stata già inviata la raccomandata che invita questi soggetti ad adempiere all’obbligo previsto dalla normativa per evitare che lo stop dell’erogazione venga attivato.
Pensione di invalidità, l’Inps avvia l’iter di sospensione per alcuni cittadini
L’Inps, sul proprio sito, ha pubblicato lo scorso 4 dicembre il messaggio numero 4097 che si rivolge ai titolari di pensione di invalidità civile, prestazione economica riconosciuta ai soggetti che rispettano determinati requisiti, in alcuni casi anche reddituali.
Per alcune prestazioni, dunque, secondo la normativa vigente, il soggetto deve comunicare all’Istituto di previdenza la propria situazione economica. Tali prestazioni sono: la pensione di inabilità, la pensione ai sordi, l’assegno mensile di assistenza e la pensione ai ciechi civili. Queste vengono erogate se il richiedente dimostra di essere in possesso dei requisiti economici che non superino il limite previsto dalla legge, fissato per il 2024 a 19.461,12 euro.

Proprio ai titolari di quest’ultime è rivolto il messaggio numero 4097. L’Inps spiega di aver effettuato dei controlli in merito dai quali è emerso che alcuni soggetti non hanno adempiuto all’obbligo di comunicazione dei redditi per l’anno 2020. È scattato, dunque, l’iter per avviare la sospensione della prestazione economica: ai soggetti in questione è stata inviata una raccomandata con preavviso di sospensione.
I cittadini che riceveranno la raccomandata sono tenuti, quindi, a provvedere alla comunicazione della situazione reddituale all’Inps che può avvenire telematicamente, attraverso il portale Inps, nella sezione dedicata, accedendo con le credenziali Spid, Cie o Cns, o, in alternativa, recandosi presso un Caf o un patronato a cui presentare la documentazione richiesta per provvedere alla comunicazione. In caso contrario, l’iter proseguirà sino alla sospensione della pensione che non sarà più erogata al titolare.
Ovviamente, l’obbligo è valido per tutti i titolari delle prestazioni sopraindicate, ma, come si legge nel messaggio Inps, precisiamo che l’Iter in questo caso è stato avviato al momento solo per chi non ha provveduto alla comunicazione per l’anno 2020.