Le cucine moderne sono pratiche ed economiche, ma quelle di un tempo erano ricche di preziosi oggetti utilizzati nelle preparazioni: alcuni hanno un valore enorme.
La vita di oggi è orientata verso la continua ricerca della modernità. Accade nell’ambito del design, quando si arreda la propria casa seguendo le ispirazioni di tendenza e all’avanguardia. Ma è anche il fattore economico ad incidere sulla scelta di complementi ed utensili d’uso quotidiano.

La cucina, in particolar modo, richiede una grande fornitura. Dalle pentole ai mestoli, fino a piatti e vassoi, posate ed elementi decorativi. Attualmente rifornirsi di tutto il necessario non richiede grandi impegni in termini di denaro.
Sono tante le possibilità che il mercato offre tra shop online, negozi di prodotti casalinghi e grandi catene di supermercati o d’arredo, in grado di offrire una vasta scelta di articoli a piccolissimi prezzi. Pagare pochi euro per un oggetto da cucina vuol dire in molti casi però, anche rinunciare alla qualità e alla durata.
Alcuni decenni fa gli elementi usati per cucinare erano realizzati con materiali di pregio e frutto di lavorazioni spesso artigianali. Trovarli oggi nelle cucine delle nonne dunque, può voler dire avere tra le mani dei preziosissimi oggetti d’antiquariato. Alcuni valgono un tesoro.
I pezzi d’antiquariato più preziosi delle vecchie cucine
La passione per lo stile moderno in casa va di pari passo con una riscoperta sempre più attuale del passato. Tantissimi amanti del genere si avvicinano agli oggetti d’antiquariato, che oggi fanno gola a chi pagherebbe oro pur di averli nella sua personale collezione.

Spulciando tra le cianfrusaglie delle nonne depositate in soffitta dunque, è facile imbattersi in utensili da cucina a cui oggi viene attribuito grande valore. Tra questi hanno un posto d’eccezione le ceramiche. Servizi di piatti, tazzine, teiere e qualunque articolo ereditato da tempi remoti può essere il frutto di manifatture accurate e lontane. Dei veri tesori da custodire e far valutare.
Naturalmente non bisognerebbe mai disfarsi delle posate in argento. Prima molto più utilizzate di oggi, erano il risultato di regali e doti di nozze, conservate dalle nonne per tutta la vita e del valore pari a veri e propri gioielli.
Lo stesso vale anche per i cristalli. É facile trovare bicchieri o accessori in condizioni perfette, considerando che venivano messi in uso solo per le occasioni speciali. É il momento di sfoderarli per una cena importante o semplicemente portarli ad un mercatino dell’usato per ricavarne un bel gruzzolo.
Per quanto riguarda le pentole, particolarmente interessanti sono quelle in rame o in ghisa. Una volta pulite e rimesse a nuovo, potrebbero diventare dei pezzi molto appetibili per i collezionisti. Per quelle che riportavano le firme di marchi d’epoca qualcuno potrebbe pagare centinaia o addirittura, migliaia di euro.
Infine, chi non ricorda le iconiche scatole di biscotti in latta delle nonne? Ebbene, oggi sono amatissime e molto ricercate. Possono essere rivendute o, perché no, rimesse in uso in casa a puro scopo decorativo.